Page 19 - Documentare

bini durante l’esperienza di esplorazione e gioco. Le domande possono essere utili anche per raccontare
gli interessi dei bambini che devono essere riportati nella documentazione.

Le osservazioni rappresentano una fonte importante per la costruzione del progetto e della traccia.
Possono essere diverse le modalità di osservazione: periferica o non partecipante, sotto forma di diario
degli appunti, attraverso le foto particolarmente significative che permettono di rileggere i processi dei
bambini, video, attraverso una griglia di punti chiave da andare a compilare.

Intenzionalità dell’educatrice ed insegnante: sviluppare un progetto che parta dall’interesse dei bambi-
ni vuol dire fare delle scelte che vengano esplicitate in relazione all’obiettivo che ci si propone. È impor-
tante esplicitare il perché si fa ciò che si fa.

Inoltre, risulta fondamentale differenziare l’intervento dell’adulto da quella che è l’azione del bambino,
per restituire una documentazione onesta e rispettosa dei suoi pensieri.

La costruzione della conoscenza è un processo sociale e si crea grazie al gruppo. La traccia dovrebbe
aiutare a rendere leggibile i processi di apprendimento, che possono partire dalla sollecitazione di un
singolo, diventando percorso di ricerca di un gruppo.

Il testo deve essere sintetico: è bene evitare la forma narrativa, scegliendo invece parole chiave, frasi
brevi, domande o piccoli stralci delle conversazioni con i bambini.

Quando riportiamo le parole dei bambini, possiamo differenziare il font e valorizzarle con la grafica, per
esempio utilizzando il corsivo. Nella traccia progettuale della scuola dell’infanzia non è necessario ripor-
tare l’intera conversazione (che può invece essere inserita nei quaderni di approfondimento), ma alcune
frasi o parole significative e importanti.

Per rendere leggibile la traccia è possibile rimandare gli approfondimenti del progetto nei quaderni di
documentazione o in pieghevoli. I “quaderni” possono essere richiamati richiamati all’interno della trac-
cia progettuale, attraverso le foto della copertina o numeri di riferimento che ritroviamo nel pannello.

Per realizzare una buona documentazione, è necessario organizzare e analizzare il materiale. Per fare
ciò è importante che il sistema di catalogazione di foto, disegni e conversazioni sia predisposto al meglio
e condiviso con la/il collega e il gruppo di lavoro. Suggeriamo di organizzare l’archivio, per argomenti e
non per bambino o per mese (anche se un riferimento ai mesi può essere utile soprattutto quando ci si
trova a raccogliere molte foto). L’archiviazione è da considerarsi parte dell’osservazione: cosa vado ad
osservare? con quali intenzioni annoto e fotografo?

Affinché sia accessibile anche alle famiglie, si consiglia di utilizzare un linguaggio non troppo tecnico,
che stimoli la riflessione sugli aspetti emotivi dei bambini. Tuttavia, la traccia necessita di essere spiega-

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