Page 14 - Documentare
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Elementi di contenuto
Introduzione: in prima pagina, dopo la copertina, è bene inserire un’introduzione scritta, che racconti la
valenza ed il significato del diario, in modo che sia chiaro al lettore cosa sta andando a leggere, perché
e come consultarlo.
Riferimenti temporali (giorno, settimana, mese): per dare cronologia agli eventi descritti, fermando
nel tempo l’agire dei contesti educativi, e poter così ripercorrere tempi e avanzamenti dei processi di
apprendimento. Si può decidere di scrivere di un unico colore i titoli dello stesso mese, per differenziare
maggiormente le esperienze proposte nei diversi periodi dell’anno.
Titolo: parola chiave, che possa invogliare alla lettura e al tempo stesso decodificare l’evento documentato.
Fotografie: rappresentano il primo elemento leggibile per i bambini, che possono ritrovarsi, rievocare
un momento importante della giornata ed essere così supportati nella descrizione verbale dell’azione.
Gli stessi adulti focalizzano un primo sguardo sulle fotografie, ragione per cui devono avere un pensiero
di senso. Grandi o piccole, devono creare suggestioni e dare valore aggiunto a quanto descritto nelle
parole.
Didascalia: breve descrizione dell’evento documentato, con particolare attenzione ad evidenziare le
parole chiave o le frasi significative, per catturare l’attenzione del lettore ed esplicitare i contenuti im-
portanti.
Grafiche e/o parole dei bambini: i bambini hanno la capacità di risignificare quanto vissuto nell’azione,
offrendo una chiave di lettura soggettiva e del tutto straordinaria. Essi potranno essere gli attori dei loro
apprendimenti, se viene data loro la possibilità di rielaborare e narrare quanto agito nelle esperienze
vissute attraverso strumenti utili a chi legge, che possono essere disegni, parole, creazioni, ecc.
Elementi grafici e stilistici
Il diario può essere un raccoglitore con buste o porta listini in cui andare ad aggiungere i fogli stampati
con le nuove esperienze, può essere un quaderno vuoto in cui i bambini andranno a comporre i propri
aggiornamenti “materici” e le proprie scritte. L’importante è che sia visibile e chiaro per i genitori che
andranno a leggere.
Per questo è bene creare una copertina con una foto e titolo all’inizio del diario.
Per quanto riguarda invece le pagine, è necessario un foglio bianco, sono sconsigliati sfondi colorati
con immagini o cornici. La leggibilità del documento rappresenta la buona riuscita dell’operato grafico.
Una base chiara rende visibile le componenti fondamentali scelte per descrivere.
È bene posizionare le parti strutturali precedentemente descritte (mese, titolo, didascalia…), in equi-
librio e armonia nella pagina.
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